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New Store 2.0: sperimentare per generare catene di valore

10 Aprile 2024

New Store 2.0: sperimentare per generare catene di valore

Tanto sperimentale quanto sporprendente, New Store 2.0 è la seconda fase  di un porgetto pluriennale di ricerca curato dal Nieuwe Instituut di Rotterdam che accoglierà i visitatori della Milano Design Week 2024 in un insolito pop up store alla Stecca 3.0 nel distretto Isola Design. Un banco di prova in cerca di forme alternative per scambi di valore. In questo negozio rigenerativo, designer e visitatori agiscono insieme verso un’economia a sostegno della vita sul pianeta.

Generare pensiero laterale per rispondere alle istanze più urgenti della contemporaneità

Il contenuto di questo articolo è delicato. Maneggiare con cura! Vale la pena fare un piccolo salto nel recente passato e partire da qui, dove tutto è iniziato. Il Nieuwe Instituut di Rotterdam è il Museo Nazionale e l’Istituto Olandese per l’Architettura, il Design e la Cultura Digitale. Un polo innovativo che attraverso l’esplorazione di idee si prefigge l’obiettivo di generare pensiero laterale per rispondere alle istanze più urgenti della contemporaneità.

scabio di valore

Un commercio al dettaglio favorevole ai processi ambientali e sociali

Il suo primo pop-up New Store ha aperto i battenti durante la Dutch Design Week 2023, In questo progetto pilota imiziale sono state indagate forme di consumo alternative coinvolgendo i visitatori a provare prodotti rigenerativi per supportare un commercio favorevole ai processi ambientali e sociali. Tre designer hanno testato idee di prodotto non convenzionali utilizzando materiali, processi di produzione, condizioni di lavoro, metodi di vendita e riutilizzo alternativi. Evitando estrazione, sfruttamento e esaurimento di risorse.

Durante questa edizione olandese sono state sperimentate: una saponetta realizzata con urina riciclata e olio da cucina, un sistema di illuminazione fai-da-te e uno studio sul viaggio che fa un pesce prima di finire nel nostro piatto:

Piss Soap ricicla un prodotto di scarto abbondante ma sottovalutato. Non ci pensiamo, ma donare la pipì può contribuire a una nuova economia circolare.

From ship to store sfida a duello il modo in cui trattiamo il nostro cibo. C’è un crescente desiderio di saperne di più sulle origini e sui viaggi di ciò che mangiamo. Sapere da dove proviene il nostro cibo ci dà la possibilità di scegliere di mangiare più cibo coltivato e a chilometro zero.

Black Marble invece ha disegnato un futuro in cui i consumatori, contribuiscono con le proprie fonti luminose a ridurre l’impatto ambientale. Perchè in fondo di quanta luce si ha poi davvero bisogno quando si comprende che la penombra ha qualità speciali? Crea un’atmosfera accogliente, prepara le persone al sonno, non disturba gli animali e non consuma energia.

In Europa ogni anno vengono buttati via 72 milioni di chili di capelli umani

Al New Store i visitatori non sono clienti passivi ma fornitori di materie prime, così anche in New Store 2.0 dove saranno presentate due nuove economie di valore. All’interno di un “hair salon” allestito per l’occasione, visitatori e designer studieranno insieme una nuova catena circolare per i capelli umani. Un prodotto di scarto apparentemente di poco valore. Eppure, contiene cheratina, la fibra proteica della lana, e pouò essere lavorato in modo simile. Un dato: in Europa ogni anno vengono buttati via 72 milioni di chili di capelli umani.

Un filato sostenibile e un’opera tessile in capelli umani

I visitatori di New Store 2.0 diventano così co-creatori di due prodotti finali: un filato sostenibile e un’opera tessile in capelli umani. 
Con un taglio di capelli gratuito, le ciocche saranno raccolte e utilizzate per produrre filati sostenibili. Taglio sì, taglio no, potranno comunque affiancare l’artista sudcoreana Woo Jin Joo per creare un tessuto fatto di capelli umani che esplori il potenziale di questo materiale e superi pregiudizi negativi e senso di disgusto.

Il New Store 2.0 sarà visitabile gratuitamente durante la Milano Design Week dal 16 al 21 aprile 2024 alla Stecca 3.0 in via Gaetano de Castillia 26, all’Isola Design District.