Fuorisalone 2019

Doppia Firma: la fertilizzazione reciproca tra progetto e saper fare

1 Aprile 2019

Doppia Firma: la fertilizzazione reciproca tra progetto e saper fare

Giunto alla quarta edizione, Doppia Firma al Fuorisalone 2019 apre il dialogo tra pensiero progettuale e alto artigianato. Michelangelo Foundation presenta il progetto di Fondazione Cologni, in collaboriazione con Living, che promuove l’unione di designer e maestri d’arte europei. 19 opere e piccole collezioni nate dallo scambio creativo tra un progettista e un artigiano.

Sodalizi creativi che nascono attraverso una ricerca senza confini

Più che opere, sono veri e propri sodalizi creativi che nascono attraverso una ricerca senza confini nella profondità del genius loci di diversi territori. Doppia Firma mostra espressioni autentiche all’interno di un metodo collaudato negli anni. Un progetto coraggioso e virtuoso che valorizza ambiti ancor poco conosciuti.

Scoperte e riscoperte che accendono inedite collaborazioni

Doppia Firma quest’anno inizia con un viaggio. Quello di designer che hanno oltrepassato i confini dei loro paesi per scoprire e incontrare maestri artigiani di mezza europa o per condividere medesime radici territoriali. Scoperte e riscoperte che accendono inedite collaborazioni. Talenti e maestrie che parlano un unico linguaggio internazionale. Una selezione resa possibile dal network di Michelangelo Foundation composto da istituzioni europee che promuovono creatività e mestieri d’arte.

Pezzi ma visti prima e creati ad hoc

Così vetro, ceramica, carta, porcellana, marmo, legno, argento, ottone danno forma a una serie di pezzi ma visti prima e creati ad hoc per Doppia Firma. Nuove inerpretazioni di oggetti funzionali e decorativi che guidano l’artigiano nell’estensione di possibilità creative. Nuove opportunità per i designer nell’apprendimento di tecniche e pratiche suggestive.

Vere icone narrative

Vere icone narrative, a Doppia Firma ogni oggetto offre un racconto esplicativo sulle fasi di progettazione, dalla genesi alla realizzazione con l’indicazione dell’autorialità. Patricia Urquiola con Bottega Ghianda, Vito Nesta con il laboratorio di carte da parati di San Patrignano, GumDesign con Risogama. Solo alcune delle coppie che hanno condiviso un percorso comune.

A fare da scenografico scrigno per Doppia Firma, Villa Mozart, dimora anni 30 nel cuore della città al civico 3 dell’omonima via nel distretto Porta Venezia In Design.